Verizon fa causa a DirectNIC per il parking dei domain name scaduti

Verizon

Verizon ha fatto causa al Registrar DirectNIC e compagnie correlate, accusandoli di aver “parcheggiato” domini scaduti infrangendo i marchi di Verizion nel periodo tra la scandenza e l’effettiva cancellazione dei domini stessi. La causa coinvolge anche i direttori di DirectNIC e compagnie correte, utilizzando un sito di lamentele e diverse decisioni UDRP come parte della base accusatoria per collegare la compagnia e un numero di altre entità, definite come “shell companies” (compagnie contenitore).

Verizon sostiene che i denunciati abbiano registrato 288 domini che ne infrangono il marchio, ma il punto focale dell’argomento è che DirectNIC è diventato, in effetti, il Registrant di questi domini per il periodo tra la scadenza e la cancellazione dei domini contestati. La causa di Verizon sostiene che i denunciati abbiano trasferito alcuni di questi domini scaduti ad altre entità ottenendo soldi in cambio.

La maggior parte dei Registrar che hanno ottenuto il trasferimento di questi domini avevano cambiato le informazioni di WhoIS originali con le proprie o impostando la privacy sui dati. Durante questo periodo, i Registrar hanno inoltre parcheggiato dei siti internet sui domini in questione, vendendo poi i domini all’asta o trasferendoli ulteriormente ad altre entità.

Attendiamo le evoluzioni del caso.

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