Si è aperto ieri a Bruxelles, Belgio, il 38esimo meeting internazionale dell’ICANN. Come abbiamo potuto vedere precedentemente, il discorso d’apertura dell’evento verteva sulla sicurezza del DNS: la richiesta da parte di Rod Beckstrom è, ancora una volta, quella che gli organi internazionali collaborino con l’ICANN nell’instaurare un regime di sicurezza su Internet, proteggendo il DNS dagli attacchi dei malintenzionati.
Vediamo ora gli altri argomenti che verranno discussi nei prossimi giorni:
- Generic top-level Domain: i gTLD sono le estensioni dei nomi a dominio, ovvero l’ultima porzione di un indirizzo Web, non associato ad alcun particolare Paese come il .COM o .ORG. Grazie al nuovo programma di sviluppo portato avanti dall’ICANN, il numero di gTLD si sta espandendo dagli attuali 21 ad un numero potenzialmente infinito, che includa qualsiasi parola in qualsiasi lingua. È stata pubblicata una bozza del “Applicant Guidebook,” che parla delle regole e procedure per richiedere un nuovo gTLD. Il meeting discuterà ed apporterà probabili modifiche a questa bozza.
- L’Affirmation of Commitments: lo scorso anno l’ICANN e il Governo degli Stati Uniti hanno siglato un accordo chiamato “Affirmation of Commitments.” L’accordo richiede che l’ICANN compili una analisi delle proprie responsabilità rispetto alla comunità globale, rendendola pubblica. I partecipanti della comunità discuteranno di come ICANN intenda andare incontro ai propri obiettivi, standard e responsabilità in accordo con la promozione della competitività, della fiducia del consumatore e la sua libera scelta.
Foto | Flickr