Ultimamente sta prendendo piede una nuova “moda” fra i truffatori che operano on-line, cioè il furto di domini. In sostanza, questi moderni Lupin si appropriano dei nomi a dominio altrui per poi rivenderli immediatamente al miglior offerente. Intrufolandosi nell’account e-mail del possessore del dominio, i truffatori rubano i dati relativi alla transazione di acquisto e trasferiscono poi il dominio al loro account accedendo direttamente al sito di registrazione dei domini.
Come fare per difenderci da questo genere di truffa?
Se acquistiamo il dominio da un privato:
1. È importante fare una ricerca sugli eventuali “passaggi di proprietà” di quel dominio e accertarci che non ci siano stati scambi strani. Nel caso in cui ci venga chiesto un grosso impiego di denaro per l’acquisto, è buona cosa contattare i precedenti proprietari del nome;
2. Se possibile, verifichiamo l’affidabilità del venditore, magari cercando su qualche forum che si occupa di transazioni di questo genere;
3. Se un affare ci sembra fin troppo bello per essere vero, probabilmente c’è sotto qualcosa: diffidiamo dall’acquistare domini che potrebbero valere migliaia di euro per pochi spiccioli, nessuno regala niente.
Se acquistiamo il dominio da un’azienda specializzata, accertiamoci che sia affidabile e verifichiamo che curi la parte riguardante la sicurezza dei nostri domini. Controlliamo che precauzioni adotta per evitare che i nomi a dominio vengano rubati.
Cerchiamo inoltre di evitare gli account e-mail gratuiti, che sono facilmente hackerabili Per i pagamenti di importo superiore a 100 euro non appoggiamoci a Paypal, che per gli acquisti su eBay è perfetto ma in queste transazioni non è il metodo più adatto, in quanto non rilascia ricevute con valenza legale.
Quindi per gli acquisti virtuali, come nella vita reale, cerchiamo sempre di tenere gli occhi ben aperti.
Via | DnExpert.com
Foto | Flickr