Cloud computing, il problema di sicurezza e lock in

Il cloud computing, una grande idea secondo molti per abbattere i costi e semplificare la gestione interna ha dei problemi sottovalutati.

Randy Rowland, General Manager di Terremark Worldwide, ha affermato al Interop’s Enterprise Cloud Summit che solo perché un’applicazione sia ospitata in un’architettura cloud sia disaster tolerant.

Se la macchina reale su cui girano le istanze virtuali ha problemi, va offline e non ci sono back il servizio diventa irraggiungibile. Rowland consiglia di informarsi bene sulle piattaforme, sulle strategie di backup e sulla resilienza del serivizio.

Un punto fondamentale da non sottovalutare è il possibile rischio di vendor lock-in se l’azienda che fornisce il servizio non vi offre un sistema per spostare i dati ad un’altra azienda.

Un punto ancora più sottovalutato è la gestione della sicurezza delle macchine di cui spesso si sa troppo poco. Non è difficile immaginare aziende che non dedicano abbastanza tempo alla sicurezza ed auditing.

Due punti punti per pensare a tutto campo al cloud computing e per trovare insieme alla comunità ad una strategia comune per mitigare questi problemi.

Foto | JOHNNIE W@LKER
Via | InternetNews