Protezione identità digitale: come usare consapevolmente i social network

Identità digitale: proteggere la privacy sui social networks

I social network, nati dapprima in ambito universitario, sono diventati lo strumento di condivisione per eccellenza: possiamo scambiarci pensieri, foto, indirizzi nel tempo di un click.

Il garante della privacy italiano ha quindi stilato una sorta di “comandamenti” che è bene osservare per proteggere la nostra identità digitale in questi tempi in cui i nostri dati vengono messi su una piazza virtuale a cui tutti – o quasi – hanno accesso.

1.Autogoverno
Riflettiamo bene prima di pubblicare i nostri dati personali (soprattutto nome, indirizzo, numero di telefono) in un profilo-utente e non accettiamo con troppa leggerezza tutte le proposte di amicizia

2.Pensiamoci prima
Teniamo sempre presente che le immagini e le informazioni possono riemergere, grazie ai motori di ricerca, a distanza di anni: perciò riflettiamo bene prima di pubblicare qualsiasi cosa, ad esempio una foto di cui ci potremmo pentire

3.Rispettiamo gli altri
È sempre meglio evitare di pubblicare foto e informazioni riguardanti altre persone senza il loro consenso: il rischio può essere anche quello di sanzioni penali

4.Cambiare login e password
Per precauzione, non utilizziamo lo stesso login e password per tutti i siti web, la posta elettronica e la gestione del conto bancario, ma cerchiamo di usarne diversi

5.Pseudonimi
Se possibile, inventiamoci un nickname nuovo per ciascuna rete a cui partecipiamo e facciamo in modo che non ci siano informazioni personali nel nostro pseudonimo

6.Informiamoci
Reperiamo informazioni su chi gestisce il servizio e quali garanzie offre per il trattamento dei dati personali, è un nostro preciso diritto sapere come vengono utilizzati questi dati (diamo un’occhiata alla sezione privacy policy)

7.Livelli di privacy
Utilizziamo impostazioni orientate alla privacy, non mettiamo le nostre informazioni personali alla mercè di tutti, ricordiamoci il potere di reperibilità che hanno i motori di ricerca. Controlliamo come sono inpostati i livelli di privacy del nostro profilo, chi ha la possibilità di contattarci, leggere quello che scriviamo, inserire commenti

8.Attenzione all’identità
Sul web è facile giocare ad essere chi in realtà non si è: stiamo quindi attenti a chattare e condividere informazioni con persone di cui non abbiamo certezza riguardo all’identità, spesso vengono creati falsi personaggi da persone che vogliono prenderci in giro o venire a conoscenza del nostro privato

9.Spam / Pubblicità indesiderata
Controlliamo come vengono utilizzati i nostri dati personali dal fornitore del servizio e, se non vogliamo che la casella di posta elettronica esploda per la troppa pubblicità, ricordiamoci di rifiutare il consenso all’utilizzo dei dati per attività di marketing, pubblicità e promozioni

10.Contratto e condizioni d’uso
Spendiamo dieci minuti per leggere il contratto e le condizioni d’uso che accettiamo nell’iscrizione a un social network e controlliamo le modifiche che vengono introdotte dall’azienda. Assicuriamoci inoltre di poter recedere dal servizio facilmente e che ci venga data la possibilità di cancellare tutte le informazioni che abbiamo inserito riguardo la nostra identità.

Via | Garanteprivacy.it

Foto | Flickr