Come riportato da Reuters, James Solakian, un azionista in Bible.com Inc. intende far causa agli amministratori della società per mancanza di profitti. Solakian acquisì il 28% delle azioni nel 2001 a compensazione di un debito di 400.000 dollari. Era in atto infatti una lotta per il controllo della società che aveva bloccato lo sviluppo del sito.
In origine il dominio fu registrato da Roy Spenser “Bud” Miller, un ministro dell’Arizona nel 1995. Subito dopo dovette rifiutare offerte di centinaia di dollari, ma Miller si giustificò dicendo che “era incaricato di creare il sito per uno scopo sacro”.
Decise quindi di creare una società, la Bible.com Inc. appunto, insieme alla moglie per sviluppare il sito, raccogliendo denaro grazie alla messa sul mercato delle azioni.
Bible.com attualmente non sembra altro che un insieme di “versi del giorno” con una bella cornice di banner pubblicitari.
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