WikiLeaks.org è stato “ucciso” da una filiale dei Dynamic Network Services, EveryDNS.net. Il provider DNS ha notificato a WikiLeaks.org via email e Twitter che avrebbero posto fine al servizio di nome a dominio entro 24 ore.
EveryDNS ha fornito servizi DNS a WikiLeaks.org fino alle ore 10PM di ieri, 2 Dicembre 2010. Nello specifico, il servizio è stato terminato per violazione della clausola secondo la quale “i membri non interferiranno con l’utilizzo del servizio di altri membri o l’utilizzo di servizi simili da parte di altre entità.” Ciò sarebbe stato causato dalle interferenze inferte a wikileaks.org tramite multipli attacchi DDOS, minando la stabilità dell’infrastruttura di EveryDNS.net e di altri 500.000 siti.
WikiLeaks ora chiede sostegno via Twitter.