Rod Beckstrom, CEO di ICANN, ha rassicurato tutti con un post sul blog di ICANN affermando che non verrà chiuso alcun sito web. Di recente alcune indiscrezioni dicevano che ICANN avrebbe fatto parte dell’iniziativa della ICE (U.S. Immigration and Custom Enforcement) nello spegnimento di dozzine di siti web.
Di seguito un estratto di ciò che Rob Beckstrom ha scritto nel post:
“sono stati sollevati diversi dubbi negli ultimi giorni derivanti dall’azione della U.S Immigration and Customs Enforcement agency (ICE) che ha chiuso dozzine di siti web. Come abbiamo più volte detto, ICANN non prenderà parte ad azioni di questo tipo e nemmeno ha in progetto di farlo.
ICANN non chiuderà nomi a dominio – non abbiamo l’autorità nè tecnica nè legale per farlo. Non siamo coinvolti in nessun spegnimento di siti internet, si tratta di una questione di autorità nazionale. ICANN non sapeva nulla di questo intervento esecutivo se non a fatto avvenuto.
E a maggior ragione visto che non siamo forze dell’ordine o agenzie governative del governo americano. ICANN è un’organizzazione no profit che coordina il sistema globale dei nomi a dominio e non è coinvolta in alcun modo nel contenuto degli stessi.”