Ne è passato di tempo da quando Facebook era un semplice social network. Adesso la creatura di Mark Zuckerberg è a tutti gli effetti un gigante del web, e come tale, attira le attenzioni non solo dei comuni internauti, ma anche dei pericolosi pirati informatici, costantemente a lavoro per individuare le falle nel sistema. Recentemente Facebook, per ovviare a tale problema, ha deciso di mettere a disposizione degli utenti un sistema di navigazione protetta grazie all’utilizzo del protocollo https, che consente un maggiore grado di sicurezza nel trasferimento di dati riservati, fermando sul nascere le cattive intenzioni degli hacker. Ecco come fare:
– Effettuare il login su Facebook
– Cliccare in alto a destra su account
– Nel menu a tendina cliccare su Impostazioni account
– Scorrere la pagina fino a Protezione dell’account e cliccare a destra su modifica
– Selezionare la casella navigazione protetta (https)
Nella stessa pagina inoltre, attivando la casella sottostante, si predispone un servizio in base al quale l’utente riceve una mail nel caso in cui, da un altro computer o dispositivo mobile, si tenti l’accesso a Facebook con il suo account. Anche se la connessione https rallenta la navigazione, il Senatore americano Charles Schumer, ha invitato altri grandi player del settore a seguire l’esempio di Facebook, sottolineando che i siti più popolari dovrebbero garantire agli utenti una maggiore sicurezza. A destare preoccupazione infatti, sono i tanti hot spot pubblici che non offrono una sufficiente protezione agli internauti, da qui l’appello a fare in modo che siano in tanti a seguire le orme del “sito in blu”.