Sedici anni fa, il primo sito Wiki

Chi conosce la galassia di internet per com’è oggi, il concetto di contenuti generati dall’utente è di sicuro familiare. Lo era un po’ meno sedici anni fa, quando un programmatore statunitense di nome Ward Cunningham, fondò il primo sito wiki della storia del web, il Portland Pattern Repository, dedicato alla progettazione e allo sviluppo di idee rivolte ai software.

Era precisamente il 25 marzo e l’intuizione dalla quale partì Cunningham era molto semplice: sfruttare le infinite potenzialità del World Wilde Web, nato appena quattro anni prima, e permettere a lui stesso ed ai suoi colleghi di cooperare insieme online, senza vincoli di nessun tipo. La genialità dell’idea, unita alla semplicità dell’utilizzo di uno strumento del genere, ne hanno decretato nel corso del tempo un successo che forse nemmeno lo stesso inventore sperava. I siti basati sul concetto di wiki infatti, pullulano in rete, ed anzi, spesse volte sono presi ad esempio per testimoniare l’estrema libertà con la quale le idee possono circolare ed essere condivise.

Un esempio su tutti è quello di Wikipedia, l’enorme enciclopedia online fondata da Jimmy Wales dieci anni fa; milioni di pagine generate da utenti di tutto il mondo che ogni giorno vengono lette da altrettanti milioni di persone, sparse per ogni angolo della terra.