Da una ricerca commissionata dal motore di ricerca Yahoo, arriva una notizia riguardante Twitter a dir poco sorprendente: il 50% dei messaggi verrebbe generato solo dallo 0,05% degli utenti. Lo studio ha analizzato circa 260 milioni di “cinguettii” postati tra il 28 luglio 2009 ed l’8 marzo 2010 ed ha evidenziato che le categorie di utenti più attive, sono formate da artisti, associazioni, aziende e soprattutto blogger, i veri opinion leader di Twitter.
Sono loro infatti che scelgono cosa deve essere diffuso, contribuendo a creare discussioni su una determinata tematica. Le star, dal canto loro, sono quelle che attirano il maggior numero di utenti, arrivati di recente a 200 milioni: Lady Gaga ha 9 milioni di “followers”, Justin Bieber 8 milioni e mezzo e il Presidente Obama 7,2 milioni, solo per citarne alcuni. Twitter si presenta quindi come un microblogging nel quale la maggior parte degli utenti ha una funzione passiva e solo una cerchia ristretta contribuisce a creare discussioni.
Questo ovviamente non mette in discussione il valore di un social network che gli analisti stimano valga ad oggi 10 miliardi di dollari; basterebbe dire che solo nel mese di marzo 2011, si sono registrati circa 460.000 nuovi account. Il record di cinguettii (6939) si è invece registrato l’11 marzo, poco dopo la catastrofe nipponica.