Era il 1991 quando il finlandese Linus Torvalds annunciò di aver creato Linux, il primo sistema operativo open source. Chi sa se nei suoi pensieri, aveva trovato spazio il desiderio di competere un giorno con un colosso del calibro di Microsoft. Fatto sta che in occasione del ventesimo compleanno del “Pinguino”, il direttore della Linux Foundation, Jim Zemlin, ha espresso molto chiaramente il suo pensiero in merito alla competizione che si è creata con l’azienda di Bill Gates:“Al momento attuale non ci interessa più di tanto confrontarci con Microsoft. Erano i nostri grandi rivali, ora prendersela con loro sarebbe come prendere a calci un cucciolo di cane.”
Proclami a parte, se è vero che nel mercato dei desktop la Microsoft regna ancora sovrana, con una quota di mercato dell’87%, Linux si è presa la sua rivincita in realtà dove Windows è in grandissima difficoltà. Videocamere Sony, smart TV, tablet e smartphone, tutti prodotti di grandissima diffusione che hanno beneficiato dei vantaggi offerti dal Pinguino, presente inoltre anche nella maggior parte dei server aziendali.
Il grande entusiasmo che si respira in casa Linux, deriva dalla considerazione che la fetta di mercato dei desktop è sempre meno rilevante, dato che molte attività si stanno spostando dai tradizionali computer verso tablet, palmari e quant’altro. Un pinguino insomma, che ha fatto passi da gigante e che ha tutta l’intenzione di non volersi fermare.