A giudicare dai dati forniti dall’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (lit-Cnr), che gestisce il Registro nazionale dei domini “.it”, il 2010 è stato un anno davvero importante per gli spazi web a “targa italiana”. Grazie alla modalità sincrona, che permette l’attivazione dei domini italiani in poche ore, si è passati da una media di 28.000 ad una media di 36.000 nuovi domini registrati ogni mese; in tutto il 2010 sono state fatte complessivamente 442.000 nuove registrazioni, a fronte delle 339.343 del 2009 e delle 303.757 nel 2008.
Per dare un’idea della crescita, basterebbe dire che per raggiungere il milione di domini ci sono voluti 17 anni, per il secondo milione ne sono bastati 5. Se invece analizziamo la crescita dei domini “.it” registrati all’estero, anche in questo caso notiamo un grande aumento, stimabile intorno al 20%. Nello specifico,in questa particolare graduatoria troviamo la Svizzera, con un aumento dell’1.714%, a seguire la Cina (+ 237%) e l’Olanda (+132%).
Dall’Iit-Cnr, hanno fatto sapere che è non solo possibile, già dal primo gennaio, pagare con carta di credito, ma che fra poco verrà introdotto l’Idn (Internationalized domain name), grazie al quale la registrazione domini averrà mantenendo uguale in tutto e per tutto il nome della società, dell’associazione o della persona, usufruendo ad esempio anche di lettere accentate. Il tutto porta a pensare ad un’ulteriore boom di spazi web registrati.