E’ importante sia per le aziende che per i fruitori di certi prodotti essere consapevoli di come i marchi vengono percepiti dai più, ma ancor di più di come certi prodotti si impongono sul mercato, costruendosi intorno tutta una serie di valori, principi, idee che nel tempo li caratterizzano. In base a questi infatti appare interessante lo studio relativo a come il valore di un marchio possa avere un certo peso nel senso comune prima, sul mercato poi.
A tale proposito è interessante il sondaggio a cura della società di ricerche Millward Brown, che ha stilato una classifica delle aziende il cui brand ha maggior valore, a seguito di una particolare crescita del marchio e dei prodotti corrispondenti.
E non mancano le sorprese se si scorre la classifica, composta a margine della statistica. In testa troviamo infatti Apple, che supera Google in quanto a valore del marchio, prestigio, notorietà dei prodotti, percezione, valori cui legarlo. Complice senza ombra di dubbio lo straordinario successo di prodotti come l’Ipad, Apple ha raggiunto un rialzo dell’ 84 per cento a 153,28 miliardi di dollari, contro Google che invece ha segnato una contrazione del 2 per cento, a 111,5 miliardi di dollari nonostante il lancio del browser Chrome e del sistema operativo Android.
La classifica integrale del valore dei marchi vede tra gli altri la crescita netta della Toyota nonostante la crisi automobilistica, mentre il marchio più rapido nel crescere è stato Facebook, arrivato al 35esimo posto della classifica. Sorprese e smentite dunque a fare da contorno al successo incontrastato dell’azienda di Steve Jobs, che segna un altro punto nell’ immamginario collettivo, confermandosi come alternativa e soprattutto come sinonimo di creatività, innovazione, tecnologia avanzata.