In questi ultimi tempi molte aziende pubblicizzano prodotti o servizi ecologici. Ma un hosting può essere “ecologico”? Non possiamo dare una risposta univoca a questa domanda. Iniziamo con il dire che al momento non ci risultano aziende che offrono hosting la cui energia è prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Alcune aziende hanno installato pannelli fotovoltaici oppure si sono affidati a qualche generatore eolico; questo ha permesso di abbassare il livello di CO2 prodotta alla fonte, ma non ha risolto definitivamente il problema delle emissioni. Google ha avviato un progetto per utilizzare pannelli solari per un proprio datacenter, ma anche in questo caso l’energia prodotta non sarà pari a quella utilizzata.
C’è da dire che rimane comunque difficile capire fino a che punto possiamo dormire con la “coscienza tranquilla”, proprio perchè internet non ha veri e propri confini. Quando registriamo ad esempio un dominio, la nostra richiesta finirà comunque in un punto virtuale della rete non “sorretto” da energia pulita. Così come le richieste di pagine da parte dei visitatori potrebbero provenire da impulsi elettrici ricavati da sistemi tradizionali.
Ecco allora che la scelta di un hosting ecologico diventa complicata, se non viziata dai costi economici sostenuti dall’azienda per la produzione di energia pulita.
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