Cybercrime, allarme per la falsa pubblicità

In tema di cybercrime è interessante il Report a cura di Microsoft, giunto alla decima edizione, dal titolo più che eloquente, Security Intelligence Report dedicato al Cybercrime nella pubblicità online. Il crimine via web infatti cresce in proporzione alla crescita esponenziale della rete e ultimamente anche attraverso la pubblicità, la truffa o l’inganno sono dietro l’angolo.

In particolare attraverso il mondo dei social network, con cui certi messaggi riescono a diffondersi davvero a macchia d’olio. La ricerca effettuata da Microsoft inoltre ha registrato un aumento del 1200% dell’attività illegale, ma quello che colpisce di più è che gli attacchi phishing attraverso i social network sono passati dall’8,3%  all’84,5% .

Una crescita siderale, che raggiunge dunque tutti i livelli e da più parti coinvolge gli utenti. Il danno non è soltanto nel singolo messaggio pubblicitario, ma in quello che tali messaggi possono contribuire a diffondere, ovvero software dannosi per il Pc e per gli utenti in generale. Come fare per ridurre i rischi? E’ fondamentale certo aggiornare sempre l’antivirus, evitare di cliccare ovunque soprattutto su link sospetti o offerte oggettivamente poco realistiche. E’ quanto si legge nel report di Microsoft, che ci indica oltre ai dati relativi al fenomeno, anche come difendersi e quale sia l’atteggiamento migliore. Anche in questo caso vale la regola della prudenza per non correre il rischio di ricevere danni che a lungo andare possono diventare davvero seri. E navigare sereni, ovviamente.