E’ stato identificato come uno dei settori più in crescita da qualche anno a questa parte, quello della pubblicità online. Un mondo fatto di inserzioni e banner certo, ma anche di una serie di iniziative che per le loro caratteristiche e peculiarità passano talvolta inosservate ma sono in aumento costante. E’ così anche per i primi 6 mesi del 2011, a quanto si legge dal fatturato pari a quasi 52,5 milioni di euro, dunque con un 26% in più confrontato con lo stesso dato di un anno fa.
La crescita degli investimenti riguarda utilizzo e pubblicazione di banner, creazione e pubblicazione di banner tematici (in linea cioè con il tema principale del sito su cui compaiono) .
Particolarmente crescente lo scenario che riguarda i video pubblicitari, nuova frontiera della pubblicità online, con un incremento dell’ 82%. Complice ovviamente l’incremento dell’utilizzo di Internet attraverso diversi strumenti, non sono solo il Pc, ma anche gli smartphone. A tale proposito Carlo Poss, Presidente di FCP Assointernet ha dichiarato:
“A oggi i siti web registrati con dominio «.it» hanno superato quota 2 milioni, mentre sono circa 28 milioni gli italiani che affermano di collegarsi almeno una volta al mese ad internet (+16% rispetto a un anno fa). La fotografia attuale dello scenario della penisola sostiene il costante aumento degli investimenti pubblicitari online, grazie al quale oggi il web è secondo ai quotidiani per volumi fatturati. Nel futuro prossimo vedremo una sempre più diffusa fruizione di informazioni e contenuti multimediali anche grazie alla crescente affermazione degli smartphone (Italia al primo posto in Europa per esemplari venduti con 15 milioni di pezzi) e al mondo dei tablet. La performance della video advertising e la crescita della raccolta relativa a piattaforme mobili sono indicatori molto chiari in questo senso”, come riporta anche il Corriere.it.
Dati interessanti, visto anche lo scetticismo di qualche tempo fa nei confronti della pubblicità online e di tutto ciò che ruotava intorno al mondo del web in termini di investimenti pubblicitari.