“Indovina chi viene a cena?” E’ forse proprio il caso di citare il famoso film di Stanley Kramer interpretato da Spencer Tracy per provare a spiegare una nuova tendenza che vede protagonisti i social network, tanto per cambiare.
Si tratta della social dining, una sorta di cena sociale per organizzare la quale gli invitati hanno in comune l’essersi connessi a Grubwithus, il social network di chi non conoscendosi decide di partecipare alla stessa cena, per fare amicizia e condividere un momento divertente e di aggregazione, soprattutto se (per esempio) si è nuovi in una città.
Si tratta di un servizio molto semplice, utile a chi come i due fondatori, Eddy Lu e Daishin Sugano, trasferitisi a Chicago per lavoro, non conoscendo anima viva, hanno pensato di cercarla online, invitandola però a cena fuori. Attraverso il social network si può scegliere il locale, il menù e prenotare direttamente online. In questo modo si aprono una serie di opportunità per fare amicizia e condividere gusti, passioni, interessi. Le persone che possono partecipare sono da 5 a 24, a seconda del locale.
Il tutto al costo di 25 dollari, con uno sconto per coloro che si affrettano a prenotare. Chi prenota per primo ha il prezzo più conveniente, gli altri pagano 50 cent in più a prenotazione: volendo si può fornire una breve descrizione di se’ e dei propri interessi, tanto per dare un’ idea ai partecipanti. Le regole ci sono, ma sono poche: eliminare i cellulari, parlare sempre nel rispetto delle differenze religiose e politiche e così via. Per il pagamento: i drink si dividono il resto è già pagato al momento della prenotazione. Interessante e semplice da navigare, il sito è utile e davvero originale e si preprara certamente ad essere uno dei prodotti online più accattivanti e di successo, per la novità della proposta e perchè probabilmente può davvero dare un’opportunità concreta a tutti coloro che hanno necessità e voglia di fare nuove amicizie partendo da interessi comuni.