Dopo il lincenziamento inaspettato dell’Amministratore delegato Carol Batz, di cui si è discusso sui vari giornali, si torna a parlare di Yahoo. L’occasione è la probabile quanto chiacchierata fusione con uno dei motori di ricerca più celebri dopo Google: Aol.
L’amministratore delegato di Aol, Tim Armstrong, ha pianificato la possibilità di una fusione tra le due aziende Internet. Il risultato, un concorrente di tutto rispetto per Google e Facebook, anche se vista la sostanziale differenza tra le due società, Yahoo potrebbe non essere più interessata.
C’è infatti un valore diverso: Yahoo vale in borsa più di 18 miliardi di dollari mentre Aol vale “solo” 1,6 . Questa differenza potrebbe far tentennare Yahoo che ricordiamo ha già rifiutato la proposta di Microsoft, a sua volta spostatasi in direzione di Skype. Vedremo gli ulteriori sviluppi della vicenda, ma i rumors disegnerebbero uno scenario del tutto nuovo, senza dubbio legato alle nuove cariche che entreranno in gioco dopo la Batz, ma soprattutto diretta conseguenza dell’andamento altalenante delle due società da un punto di vista strategico e finanziario.
E ancor più interessante è la possibile concorrenza che una fusione come quella in vista potrebbe fare a giganti come Google e Facebook, dominatori incontrastati del web sotto tutti o quasi gli aspetti.