Miniguida alla scelta e all’acquisto di un dominio

Dovete registrare un dominio e non sapete come muovervi? Ecco una breve guida con consigli pratici su come procedere nella scelta del nome e nei passaggi successivi.

 Innanzitutto dobbiamo ricordare che con nome a dominio si intende quella parte di testo che comparirà tra il www e l’estensione, ovvero .it, .com ecc.

  1. Il primo passo da fare è decidere il nome da acquistare che dovrà essere breve e comune, così che sia facile da ricordare. Bisogna considerare, infatti, che il nome comparirà nella barra degli indirizzi e sarebbe quindi preferibile una parola veloce da digitare. Purtroppo, oggi, molti nomi e parole di uso comune, soprattutto quelle brevi, sono state già comprate, per cui non è sempre possibile fare una scelta in questa direzione. La lingua italiana è comunque molto ricca, quindi, a volte, basta un po’ di fantasia e un pizzico di fortuna.
  2. Il nome deve essere coerente con il sito e l’argomento che tratta. È importante infatti, che la parola contenuta nella URL richiami immediatamente quello di cui il sito parla,  anche e soprattutto per un migliore posizionamento di questo sui motori di ricerca. Se, per esempio, quello che voglio fare è vendere scarpe online sarebbe consigliabile che il nome del dominio contenesse la parola “scarpe”. Così facendo infatti il sito sarebbe avvantaggiato nella visibilità sui motori di ricerca. Per quanto possibile,poi, sarebbe anche preferibile non utilizzare trattini o parole troppo lunghe.
  3. Una volta deciso il nome e verificata la sua disponibilità in rete, si dovrà capire quale estensione faccia al caso nostro. Le estensioni possono essere nazionali (.it, .us, ecc.)  o generiche (.com, .net ecc). È consigliabile, da questo punto di vista, compiere una scelta tenendo a mente le funzioni e gli obiettivi del sito. Se ad esempio abbiamo in mente un progetto di respiro internazionale meglio optare per una estensione generica, viceversa se invece i contenuti del sito che intendiamo pubblicare sono limitati ai confini dell’ambito nazionale.  Attenzione perché gli stessi nomi a dominio con estensioni diverse sono considerati domini diversi a tutti gli effetti e quindi acquistabili separatamente. Se per es. abbiamo comprato il dominio esempio.it, il dominio esempio.com non è automaticamente di nostra proprietà, a meno che non decidiamo di acquistare pure quello.
  4. La fase finale riguarda la scelta del provider dal quale comprare il dominio. In Italia, un servizio di qualità, anche per quanto riguarda l’assistenza post acquisto, viene fornito dal sito Register.it, il quale, a differenza di altri, insieme al dominio, offre anche lo spazio web e un’ampia scelta di pacchetti a seconda delle esigenze e delle competenze degli acquirenti.