In una dichiarazione sullo stato dell’accordo fra ICANN ed il ministero del commercio degli Stati Uniti, un gruppo, rappresentativo di registrar e governatori africani, ha annunciato il suo supporto all’operato dell’organizzazione.
Secondo il gruppo l’Africa ha beneficiato e continuerà a beneficiare dell’accordo fra le due parti. Viene inoltre fatto notare, con preoccupazione, lo scenario di un ICANN completamente privatizzato in cui gli stati africani verrebbero lasciati in disparte.
Preoccupazioni ben fondate in un posto dove è difficile mantenere la stabilità per la rete o per il governo con l’aggravante di cadere nella trappola delle speculazione a tutto svantaggio delle future generazioni nate nel continente africano.
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