Hilary Clinton difende la libertà in rete

E’ ancora una volta Hilary Clinton a difendere la libertà di espressione in rete durante il discorso all’Aja, in occasione di Internet Freedom, vera e propria crociata in difesa della libertà sul web, sponsorizzata tra gli altri anche da Google e finalizzata alla difesa di quest’ultima contro attacchi di ogni tipo e censura da parte dei Governi.

“Quando le idee vengono bloccate, le informazioni cancellate, le conversazioni soffocate e le persone limitate nelle loro scelte, tutti noi perdiamo un po’ di internet – ha detto il segretario di Stato – Non esiste un’internet economica, una sociale e una politica. C’è una sola internet” ha detto la Clinton, sottolineando come sia importante difendere non soltanto la libertà di espressione ma anche le modalità legate al modo in cui ci si esprime: un appello ai governi di Russia, Cina, Iran, Russia, alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno visto la detenzione del blogger anti-Putin Aleksei Navalny.

Altro aspetto importante, evidenziato anche da Daniel Baer, della sezione Democrazia e Diritti umani del dipartimento di Stato, è l’attenzione posta sull’atteggiamento degli USA, che da sempre hanno cercato di regolamentare la Rete con lo sviluppo e la condivisione di transazioni commerciali, foto, informazioni. In Rete, secondo Baer, “le persone esercitano i propri diritti umani, che si esprimono tanto online che offline”.

A margine un accorato appello alle aziende, affinchè la difesa della Rete arrivi anche e soprattutto dai privati e da coloro che possono sostenere la libertà d’espressione online perchè direttamente o indirettamente coinvolti. Un intervento importante e per certi versi molto atteso, che sottolinea l’importanza di un ambito da difendere nonostante i tanti passi avanti compiuti in questa direzione.