Puntare sull’e-commerce in tempo di crisi

Il business online è la nuova frontiera del commercio e la possibilità concreta per un’azienda che soffre la crisi economica di riprendersi e fare introiti con minori costi di gestione. Innanzitutto perché l’e-commerce o commercio elettronico è in continuo aumento e si prevede per il futuro che questo aumento diventi esponenziale; in secondo luogo, perché grazie ad internet è possibile raggiungere una quantità di potenziali acquirenti infinitamente più ampia di quella che si potrebbe sperare di avere in un comune negozio.  Ci sono sempre più aziende, ad esempio, che – attraverso la realizzazione di un ecommerce – nascono esclusivamente per la vendita online senza appoggiarsi ad un negozio fisico. Tra l’altro il commercio su internet sta toccando tutti i servizi e le merci possibili, anche quelli che ci potrebbero sembrare inadatti per la vendita a distanza. Il settore delle scarpe e dell’abbigliamento, ad esempio, dove i prodotti sono necessariamente “da indossare” ha un mercato sul web sempre più fiorente. Tutto sta nel fornire spiegazioni e foto dettagliate dei prodotti, ottima assistenza e soprattutto un servizio gratuito di resi. Insomma non ci sono davvero limiti a quello che si può vendere su internet.

Una volta deciso il nostro business attivarlo è un attimo: basta acquistare un dominio, creare un sito ecommerce e attivare una campagna di promozione del sito.  Per iniziare ci si può affidare ad alcuni pacchetti a pagamento come il Pack Starter offerto da Register.it che ha un costo contenuto con servizi semplici di base, ottimo come prima esperienza. Questo pacchetto non necessita di nessuna conoscenza tecnica e fornisce: la possibilità di aggiungere i pulsanti di Facebook e Twitter, un catalogo fino a 100 prodotti suddivisi in 10 categorie, 300 modelli grafici, l’ottimizzazione per i motori di ricerca e diversi metodi di pagamento come la carta di credito e il contrassegno.