IPv6: Internet si allarga

E’ stato annunciato la scorsa settimana ed è ormai reale a tutti gli effetti. Si è passati ad Internet Protocol versione 6, nuovo protocollo di comunicazione che andrà a sostituire il vecchio, il n°4, che è stato il principale responsabile del funzionamento della rete, fin dagli anni ’80. Da qualche giorno infatti  i principali siti online, tra questi ovviamente Google, Facebook, Youtube e altri 2600 siti  faranno in modo che i loro server possano essere configurati per  accettare questo tipo di connessioni IPv6.

Questo tipo di protocollo permetterà quindi nuovi indirizzi disponibili e un nuovo sviluppo della rete nei prossimi anni, dal momento che tutti i siti saranno in rete secondo una nuova tipologia di configurazione, la “dual stack” per cui nel caso un computer non potesse sostenere il nuovo portocollo, le informazioni passeranno dalle tradizionali connessioni IPv4. Stando alle ultime dichiarazioni saranno in molti a fare questa scelta, dal momento che in pochi possono usare IPv6.

Le verifiche passano attraverso un test, lanciato da Google proprio per permettere specifici test.

Era del resto nell’aria da tempo una nuova politica della gestione degli indirizzi internet attraverso i vari provider, vista la necessità di adottare un nuovo protocollo a causa anche del gran numero di indirizzi registrati negli anni scorsi, diminuiti nel 2011 a seguito della crisi economico finanziaria che ha riguardato tutti. E se fino ad oggi è mancato un protocollo che garantisse il passaggio al nuovo, adesso sembra aperta la strada affinchè si possa garantire nuovamente un gran numero di indirizzi cui appoggiarsi. Per questo sono in arrivo tanti altri nuovi indirizzi web, grazie alla possibilità concreta di adottare nuovi spazi. A tale proposito Akamai, società leader nella distribuzione di contenuti ha previsto il passaggio completo a Ipv6 non prima di dieci anni. Fino ad allora tutto quanto è già in rete attraverso il vecchio protocollo avrà ovviamente un valore inestimabile.