L’ acquisizione è avvenuta per 1,2 miliardi, il doppio del valore vero e proprio, stimato attorno ai 600 milioni di dollari.
E’ quanto emerge dalla recente mossa di Microsoft per acquisire Yammer, il sito di microblogging un po’ twitter un po’ Google wave, con cui si aprono nuovi scenari non solo per la Microsoft ma anche per la direzione in cui sembrano andare certe aziende, volte ormai ad una sempre più intensa differenziazione.
Nel caso di Yammer continuerà ad essere come è sempre stata, ma entrerà a far parte di Office 365 e in più verrà integrata con Skype, Share Point e Dynamics. Non ci sono particolari dettagli sull’esatto piano di Microsoft nei confronti di Yammer, perché il sito ha avuto alti e bassi particolarmente forti, ma soprattutto non si è mai affermato nel settore, per cui accquisirlo per Microsoft ha voluto dire soprattutto cercare di promuoverlo e farlo crescere: obiettivo, investire e sfruttare al meglio la praticità di un sito pronto a svolgere più funzioni quali la condivisione tra più social network, che possono dare anche maggiore versatilità nei contenuti social.
Attraverso l’acquisizione Microsoft potrà quindi investire su terreni nuovi, senza vedere intaccata la propria peculiarità, quindi mettendo a punto la propria forza tecnologica per rendere nel modo migliore gli aspetti social di un sito come Yammer. Una novità che porta Microsoft verso nuove opportunità, che lasciano intravedere nuove strade e forse nuovi scenari per un’azienda, da sempre all’avanguardia in ambito tecnologico, ma adesso interessanta ad un mondo nuovo, pensato su misura per i social media.