A cena fuori? Prima leggo la recensione su Tripadvisor. Chi almeno una volta non ha pensato qualcosa di simile? E’ quello che è accaduto più o meno a tutti noi, anche se ultimamente si leggono in rete da più parti notizie più o meno fondate (questo resta da approfondire) sulla veridicità delle recensioni, a tal punto da mettere la società in condizione di ricevere una prima multa circa un anno fa e di essere nuovamente a rischio proprio in questi giorni.
Di recente infatti, l’ Autorità di controllo sulla pubblicità (Asa-Advertising standard authority) della Gran Bretagna ha censurato proprio Tripadvisor perché c’erano alcuni reclami sulle recensioni, alcune addirittura accusate di essre false e fuorvianti.
Un’inchiesta simile a quella di Stiftung Warentest, una delle maggiori organizzazioni indipendenti per verifiche e controlli su prodotti e servizi, anche e soprattutto su quelli presenti online.
Quel che è certo è che le pubblicazioni e le recensioni sui ristoranti sono sempre molto ricercate ed oggetto di indagine e per molti versi reali, ma a quanto pare non sempre. Per adesso tutto sembra in corso d’opera, ma in rete c’è già chi grida al complotto contro una società che da sempre ha riscosso successi ad ampio raggio nel settore del turismo. Vedremo come proseguirà la diatriba che sembra caratterizzare in questi giorni non solo questo tipo di siti, ma anche il parere degli utenti e la loro affidabilità nel proporre una recensione rispetto ad un locale.
Se c’è un insegnamento da trarre è l’attenzione in ogni campo da prestare alle fonti prima di addentrarsi in una considerazione o in una notizia, qualunque essa sia.