Compie 25 anni il primo dominio con estensione .it. Era cnuce.cnr.it e adesso Registro.it, l’anagrafe dei domini all’ Interno dell’Istituto di Informatica e telematica del Cnr di Pisa, ha commissionato un’indagine su come le imprese usano internet e su come il suffisso.it abbia aiutato la loro visibilità.
L’indagine che verrà presentata in questi giorni a Pisa, nel corso dell’ Internet Festival, festeggerà i 25 anni con una serie di iniziative importanti che vogliono sottolineare come il suffisso.it possa garantire non solo visibilità, ma anche un buon canale di business. E per celebrare l’anniversario ci saranno incontri, dibattiti, testimonial, occasioni di confronto per capire in che modo viene utilizzato Internet e cosa porta davvero.
Le aziende coinvolte sono 1500, rappresentano 4.317.859 realtà imprenditoriali italiane. Quello che emerge è che il 71% delle micro-imprese ha scelto .it, il 77,2% utilizza Internet tutti i giorni, il 92,6% usa la posta elettronica. Ci sono poi dati più specifici ma quello che è interessante notare è che tra le aziende che utilizzano Internet, il 62,7% ha un dominio di proprietà, mentre il 9% ha più estensioni.
Le motivazioni principali sono collegate alla visibilità e al business, ma sono soprattutto legate a ragioni pubblicitarie, che possono veicolare incrementi anche nella redditività e nel business. Altra interessante iniziativa è quella che ha visto la creazione proprio in occasione dei 25 anni del dominio.it, del sito www.registro25.it, dove tanti testimonial raccontano la loro esperienza con internet e con il suffisso .it.
Ci sono tra gli altri il nuotatore Luca Marin ed il designer Giugiaro, la Compagnia Aerea Meridiana e la surfista Alessandra Sensini. Tanti protagonisti quindi, per sottolineare ancora una volta l’importanza della rete e della visibilità che può dare. E come si legge tra le righe del sito dedicato proprio ai 25 anni del suffisso .it :
“Dietro l’angolo ci aspetta un mondo connesso e senza confini” (Luca Trombella, addetto stampa del CNR scomparso prematuramente)