Sospeso il dominio Megaupload, il sito è già bloccato

La notizia di qualche tempo fa sul dominio Megaupload aveva suscitato grandi curiosità per la volontà di Kim Dotcom  (al secolo Kim Schmitz) di ritornare con il suo sito di condivisione file e materiale da scaricare, pronto per essere nuovamente tra i siti più seguiti ed amati di sempre.

Per tornare Dotcom aveva annunciato di utilizzare un dominio del Gabon, ma non aveva fatto i conti con il Ministro delle Comunicazioni Africano, Blaise Louembe che in disaccordo con questa iniziativa, ha fatto sospendere il dominio. Le motivazioni del ministro sono collegate alle caratteristiche stesse di un sito come Megaupload, colpevole di violare costantemente il Copyright, tant’ è che la dichiarazione che accompagna il rifiuto è tutta basata su questo aspetto:

“Non può essere la piattaforma o la cortina di fumo di un’operazione volta a violare i copyright, né sfruttata da gente priva di scrupoli.”

La reazione non è stata certo arrendevole, ma anzi sembrano esserci le intenzioni di proseguire in questa impresa da parte di Megaupload, probabilmente perché c’è ed è forte la volontà di andare avanti con il progetto, quello di diffondere contenuti di ogni tipo in modo libero, permettendo agli utenti di condividerli ed organizzarli nel modo migliore. Il pensiero dominante in questo caso è collegato agli USA, alla loro volontà di frenare iniziative come questa in modo molto diretto, intenzione dimostrata tempo fa con l’arresto di Dotcom, che aveva cercato di difendersi sostenendo la propria battaglia e soprattutto sottolineando l’atteggiamento degli Stati Uniti troppo restrittivo.

Come finirà questo continuo balletto di notizie ed informazioni, conferme e smentite su un tema da troppo tempo discusso?