Quello che si legge nel titolo era il dialogo tra Luigi XVI e il duca di Liancourt, alla notizia della caduta della Bastiglia, ma è in realtà molto di più.
E’ la frase che meglio riassume la filosofia, il filo conduttore e la mission di De Rev (De Revolutione), la nuovissima piattaforma realizzata tra gli altri da Roberto Esposito, professionista con spiccate capacità di marketing, che debutterà il prossimo 19 Novembre. Il progetto è in buona sostanza uno strumento con cui lanciare petizioni, proporre nuovi progetti, suggerire iniziative anche di protesta, raccogliere finanziamenti, ritagliarsi degli spazi in cui divulgare le proprie idee e confrontarsi con gli utenti. Uno spazio è riservato anche allo “Speaker’s corner”, vetrina digitale in cui ognuno può contribuire con la propria idea ed interagire.
Ricco di spunti interessanti anche il video con cui in modo giocoso si racconta il progetto, partendo dalla Storia e da eventi di particolare rilevanza: cosa sarebbe accaduto se Robespierre avesse potuto organizzare un flash mob, o Cristoforo Colombo raccogliere notizie in rete o Garibaldi reclutare i mille online? Da qui l’idea di permettere a chi vuole di proporre iniziative, cercare finanziamenti, suggerire idee, manifestazioni, progetti da attivare e tutto quanto possa essere per così dire “rivoluzionario”.
C’è da dire che a differenza di altre piattaforme di crowdfunding, De Rev garantisce visibilità, supporto, spazio per la discussione ed il dibattito, tutto gratuitamente. Prima del lancio De REv conta 60 mila iscritti e sicuramente crescerà.
“Ci sono moltissime persone con proposte innovative ma che non hanno i mezzi per promuoverle e svilupparle.Noi vogliamo sfruttare Internet per dare potere alle idee migliori” ha spiegato Esposito nella presentazione del progetto sottolineando come il sito si sovvenzioni tra l’altro attraverso la pubblicità con inserzioni raccolte già per 80 mila euro.
Il progetto è molto articolato ed aperto a tutti i temi: dalle iniziative politiche ai progetti che riguardano beni culturali, dai flash mob ai gruppi ed alle associazioni, dalle innovazioni alle strart up. Il sito è già sotto gli occhi attenti della politica e dell’economia (ci sono proposte di politici ed imprenditori) e siamo certi da lunedì sarà boom di contatti, con l’auspicio di vedere realizzate le proposte degli utenti. Pronti alla Rivoluzione!