Le vicissitudini legate a Megaupload sono note a tutti, soprattutto per il suo principale autore, quel Kim DotCom accusato di pirateria informatica perché il suo sito offriva agli utenti la possibilità di scaricare gratis film e video senza alcuna autorizzazione.
Dopo le vicende processuali, Kim DotCom era rientrato sui suoi passi, proponendo una versione di Megaupload più leggera, con dati che potevano essere caricati o scaricati solo dopo un’opportuna iscrizione con password.
Adesso per Megaupload ci sono novità ulteriori perché somiglia molto a quanto pare, a Dropbox o a Google Drive, strumenti utili per realizzare e gestire il proprio archivio. Nel caso di Megaupload nuova versione si potrà effettuare un primo login che dovrebbe mantenere l’account sicuro protetto da password e poi permettere agli utenti di caricare o scaricare video.
Una nuova forma quindi: non più un sito con accesso libero e possibilità di scaricare gratis ogni tipo di video, ma un accesso protetto da iscrizione (gratuita) e la gestione di una sorta di archivio, proprio come avviene con Dropbox o Google Drive, con in più la possibilità di gestirsi caricando e scaricando i video che si decide di vedere.
Un servizio di cloud a tutti gli effetti quindi, con in più una quantità di dati messi a disposizione che fa la differenza: 50 Gb gratis per tutti, più di Google e Dropbox. Se poi si ha bisogno di più spazio allora c’è da sostenere un costo che dovrebbe arrivare a 10 dollari per 500 Giga. Tutto in ordine quindi per Kim DotCom, anche se dietro l’angolo c’è chi aspetta sorprese a non finire e sicuramente non mancheranno a giudicare la fama di un personaggio come DotCom.