Sono state aperte solo lo scorso 21 Gennaio le iscrizioni online a Scuola e già si vocifera in rete e non solo, di qualche problema al sito del Ministero dell’ Istruzione.
Da quando è stato approvato il decreto in materia di «razionalizzazione della spesa pubblica» in rete scorrono le istruzioni per effettuare correttamente le iscrizioni, per cui ogni famiglia deve provvedere e per coloro che non dispongono di una connessione è previsto un sostegno dagli uffici delle Scuole.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il prossimo 28 Febbraio, ma sembra che per chi deve effettuare la procedura di iscrizione ci sia o almeno ci sia stato qualche problema, proprio a seguito del down del sito al momento della messa online. Troppe domande? Difficoltà nella gestione dei tanti dati ? Certamente le risposte vanno cercate nelle modalità con cui a volte si affrontano certe piattaforme e la loro gestione. Troppo carico, troppe difficoltà nella circolazione dei dati, per cui si verificano “crolli” del sistema. Non sono mancate in Rete le reazioni di chi come L’ Eco di Torino via Twitter ha fatto sapere che Lombardia, Piemonte, Lazio sono tra le regioni dove si è registrato il numero più elevato di iscrizioni, se pure a fatica e chi invece ha sottolineato come il sistema sia stato presto potenziato.
Per il momento il sito www.iscrizioni.istruzione.it sembra essere tornato regolarmente online e l’auspicio è che anche lo svolgimento delle procedure possa svolgersi senza intoppi garantendo un regolare svolgimento delle attività ed un sereno avvio dell’anno scolastico. In particolare è auspicabile pensare sia l’inizio di un’ epoca dedicata all’informatizzazione soprattutto in quei settori della Pubblica Amministrazione ancora legati alla troppa burocrazia che da sempre caratterizza il nostro paese, ma che forse si avvia finalmente ad un percorso di alleggerimento di tanti macchinosi meccanismi.