Facewash e la reputazione (online) è salva

Reputazione, parola impegnativa perché costruirne una è difficile, ci vogliono anni e molta pazienza, ma per distruggerla a volte basta molto poco e ricostruirla può essere realmente difficile.

Questo nella vita reale, mentre nella nostra vita digitale, che sta acquisendo sempre più importanza, la reputazione può essere da oggi “salvata” con un click e quindi in un attimo.

E’ questa l’dea lanciata da Facewash, letteralmente “lavaggio del viso”, app con cui rimuovere forse le impurità della nostra vita online. Un nome molto azzeccato se si pensa al fine ultimo di un’app raggiungibile al sito dedicato, scaricabile in poche e semplici mosse con cui si può procedere a fare pulizia, scegliendo due strade.

Si può in buona sostanza, avviare una scansione individuando una lista di parole in inglese e spagnolo per il momento, che vanno dagli insulti alle parole volgari, dai termini collegati al sesso o a tematiche illegali. Se si sceglie questa opzione, Facewash avvierà una scansione su una lista di parole e rilascerà un elenco di contenuti, che includono i termini cercati ed i link diretti a Facebook con la possibilità di eliminarli con click.

In alternativa si può personalizzare la ricerca con  i termini che ci interessano, procedendo per parole chiave e andando a proporre le eventuali parole incriminate, quelle cioè che ci interessa eliminare. Per quanto sia ancora in fase di test, l’applicazione sta già riscuotendo ampi consensi, tanto che sono già decine di migliaia gli utenti che la usano. Sembra quindi un’ idea vincente Facewash, destinata ad essere davvero utile e forse più alternativa rispetto ad altre, capace di permetterci in pochi e semplici passi di costruirci qualora non l’avessimo, una buona reputazione, senza dimenticare però che per averla basta anche stare attenti a come si utilizzano i social media.