Coloro che hanno amato la Rete fin dai primi prodotti che venivano messi in campo ricorderanno senz’ altro Libero per quello che era all’inizio ovvero il portale ItaliaOnline (lOL), nato per fornire assistenza agli utenti nella navigazione online (all’epoca a pagamento) e nella configurazione della posta elettronica, allora appannaggio di pochissimi.
Dalla collaborazione con l’Università di Pisa era nato Arianna, primo motore di ricerca capace di rilasciare contenuti dedicati sulla base delle ricerche effettuate dagli utenti.
Da lì un crescendo di prodotti e servizi che hanno reso Libero e dunque ItaliaOnline, una delle prime e più importanti Internet Company Italiane. Al di là della nostalgia, spontanea verso certi prodotti, scopriamo con piacere che oggi ItaliaOnline ritorna grazie all’accordo tra Libero e Virgilio, per confluire in un unico gruppo che controlla oltre a Libero e Virgilio anche DiLei, Apritisito e 1254 e si occupa di pubblicità a livello locale e nazionale offrendo servizi Internet che vanno dalla gestione dei domini alla posta elettronica. E se stando alle prime dichiarazioni, Libero e Virgilio manterranno la loro autonomia sviluppando strategie comuni, forti di 20 milioni di visitatori unici mensili, non mancheranno le sorprese, ciascuna con le proprie caratteristiche, le peculiarità che possono costituire un prodotto innovativo.
L’ obiettivo principale è diventare la prima e più importante Internet e New Media Company, capace un po’ di unire la forza e l’esperienza accumulata nel corso degli anni, per mettere a frutto certamente nuovi progetti e perché no prodotti nuovi. Per il momento ci sono tutti i presupposti, una nuova corrente, un sito ed un brand rinnovati, la possibilità di nuove possibili soluzioni alle esigenze degli utenti e nuovi prodotti da mettere in campo, affinche’ possa esserci anche una distinzione più netta tra chi frequenta il web da tempo e vuole in qualche modo ricevere servizi sempre nuovi, capace di assecondare le tante necessità di ognuno.