Sappiamo tutti ormai la cura con cui la Apple si occupa della propria clientela e i tanti modi con cui mette in campo prodotti che sistematicamente diventano veri e propri status symbol.
Per molti è diventata un’azienda simbolo di prodotti che funzionano sul mercato e rappresentano una forte innovazione, non solo da un punto di vista tecnologico, ma anche da un punto di vista simbolico.
Gli Apple Store sono infatti diventati in poco tempo un simbolo insieme ai prodotti della Apple, che ormai ha fatto del proprio brand molto più che un tradizionale marchio. Non è però l’unica azienda la Apple, che ha reso il proprio marchio così forte sul mercato, tante altre provano a fare eco, cercando di introdursi in modo analogo. Da tempo infatti Google interviene con proposte nuove e davvero capaci di tener testa al gigante di Cupertino, da sempre avvezzo anche alla concorrenza. Per questo probabilmente, proprio allo scopo di dare una nuova impronta ai propri prodotti e rappresentarli in modo univoco, oltre che per proporsi in modo analogo sul mercato, sulla base di un unico filo conduttore, Google ha pensato di realizzare entro la fine del 2013, i Google Store.
Luoghi in cui trovare in vendita i prodotti targati Google, dai Chromebook ai dispositivi mobile Nexus, ma presto quasi certamente anche i Google Glass.
E se per conto di Google ci sono già dei punti Chrome Store, all’ interno della catena Best Buy, adesso tutto cambia e si va verso una maggiore personalizzazione degli Store: punti vendita in cui trovare tutti i prodotti proposti dal gigante di Mountain View, forse con l’auspicio di seguire la scia di Apple e trovare introiti anche in tal senso, attraverso una nuova modalità di promozione e vendita.