Di lavor
o e web si parla sempre più spesso. E sempre più spesso si sottolinea come cercare lavoro attraverso Internet sia ormai il canale privilegiato. La massiccia presenza di social media dedicati al mondo del lavoro ha fatto il resto, spingendo moltissimi a proporsi direttamente online, con cv originale quanto sintetico e con una buona reputazione digitale.
A rafforzare questi concetti adesso arriva un tentativo del tutto nuovo che molti utenti iniziano a seguire. Si tratta di Twitter e della possibilità di proporre un cv in soli 140 caratteri. La notizia trapela grazie al Wall Street Journal, in cui è riportato un articolo che parla proprio dell’uso dei social media a fini professionali e sottolinea come questi siano molto utili per cercare lavoro e proporsi in modo immediato ed efficace, ma soprattutto possano facilitare maggiori connessioni e contatti.
A questo si aggiunge l’importanza di essere anche ironici, senza scrivere biografie ma proponendosi in modo se possibile divertente, senza strafare. In rete del resto la sintesi e l’ironia sono sempre premiate e il più delle volte condivise, per usare un termine caro ai social media. Gli esperti intervistati dal Wall Street Journal hanno poi sottolineato come tra i socia Twitter sia il prediletto da chi cerca lavoro, molto più di Facebook orientato di più alla vita sociale e talvolta alla vita privata.
Certo 140 caratteri sembrano davvero pochissimi per descriversi o proporre il proprio cv, ma quello che conta è tutto ciò che si sceglie di dire, in modo quanto più sintentico possibile. All’articolo di riferimento, tutti i dettagli e gli esempi dei Tweet di cui si parla. Noi ne pubblichiamo uno a titolo di esempio.
