Interessanti i dati che emergono dalla Piper Jaffray con un report che ha sottolineato le tendenze di 5000 studenti Statunitensi. Ci sono sorprese interessanti, prima tra tutte la decrescita di Facebook e la crescita esponenziale di Twitter. I dati inequivocabili: il 30% dei giovani ha eletto Twitter come il social più importante, subito dietro a Facebook che per quanto risulti ancora in voga, perde visibilmente punti.
Altro aspetto interessante è Instagram che registra un +5. Ecco una tabella che spiega meglio quello che intendiamo dire:
Forse il crollo di Facebook non è un caso, considerato che i tanti cambiamenti, gli aggiornamenti, e le modifiche grafiche e di stile non sempre hanno aiutato il social più famoso al mondo a guadagnare consensi nel panorama dei social media. C’è poi un’altra considerazione, quella relativa ad un dato che in modo prepotente emerge da questo report, ed è quello delle abitudini dei più giovani, per esempio per fare shopping online.
Stando al report, il 76% dei ragazzi e il 79% delle ragazze ha infatti affermato di aver fatto shopping online anche attraverso i propri contatti sui social ed i loro suggerimenti e consigli. A questo si aggiungono gli occhi dei social network proprio sulle tendenze degli utenti, si pensi per esempio a Twitter che ha acquistato We are Hunted, piattaforma specializzata nel costante monitoraggio di blog e social media per la compilazione di classifiche oppure Facebook che ha in programma messaggi a pagamento. Una evoluzione certo, dovuta però proprio ai trend degli utenti, al loro comportamento. E dunque la considerazione è spontanea, i social influenzano i teenager e viceversa?