La mafia ha un nuovo nemico: mafialeaks.org, un sito aperto a tutti coloro che volessero fare segnalazioni, anche anonime sul tema. Questa nuova piattaforma si è data l’obiettivo di raccogliere più informazioni possibile dall’interno delle attività malavitose per poi trasmetterle a reporter, testate e giornalisti, ma anche alle forze dell’ordine e alle associazioni contro le mafie. Il modello che ha ispirato il progetto per combattere la criminalità organizzata è il celebre wikileaks .
Per il momento è possibile fare testimonianze anonime ai giornali che si sono offerti di riceverle, ma più in là non si esclude anche la partecipazione della DIA (divisione investigativa antimafia) e altre associazioni antimafia. Per ora l’unica testata che ha aderito all’iniziativa è “Telejato“, l’emittente tv siciliana diretta da Pino Maniaci, giornalista che da anni è impegnato contro la mafia pubblicando numerose inchieste
Tutte le segnalazioni rimarranno rigorosamente anonime grazie a “Globaleaks“, piattaforma open source per il whistleblowing. La presentazione del sito recita infatti: “Questa è MafiaLeaks e il suo scopo è quello di raccogliere informazioni riguardanti le attività mafiose direttamente dall’interno delle stesse. Attraverso la nostra piattaforma potrai denunciare qualsiasi attività di tipo mafiosa e puoi stare certo che la tua voce resterà anonima perché neanche noi sappiamo chi sei”. Le informazioni pervenute verranno poi smistate in tre categorie: “whistleblowers” (persone interne ai clan che vogliono denunciare illeciti rimanendo anonime), “vittime” (persone che sono state vittime da tempo o per la prima volta di attività mafiose che hanno deciso di segnalarlo) e “so qualcosa” (persone che hanno avuto informazioni riguardanti attività di stampo mafioso).
Il materiale che può far comodo a Mafialeaks è sia digitale che cartaceo. Sul sito si può anche leggere: “Ma se queste notizie arrivano dall’interno abbiamo bisogno anche di altri dati che possano ricondurci ad altri tipi di reati come eventuali trattative stato-mafia passate o presenti; è per noi di grande interesse anche tutto ciò che è relativo a traffico di droga, armi, riciclaggio di denaro, corruzione, individuazione di pubblico ufficiale al soldo della mafia, traffico di rifiuti, turbativa di gara d’appalto, omicidio, intimidazione, evasione, estorsione, usura e così via”.