Un dominio così costoso non si era davvero mai sentito o forse solo in rare occasioni. Si tratta della cinese Xiaomi, gigante del settore dell’ elettronica che ha speso 3 milioni e mezzo di dollari per acquistare anche le lettere M e I.
La società che cresce a livello internazionale, ha acquistato il dominio mi.com. Un’operazione che è costata ben 3,6 milioni di dollari (oltre due milioni e mezzo di euro), per garantirsi un taglio fortemente internazionale di re-branding per il pubblico occidentale.
Dal momento che negli Usa la società è conosciuta come “Mi” più semplice da pronunciare rispetto al cinese Xiaomi. Da qui l’esigenza di acquistare un dominio nuovo, con in più l’importante novità di pagarlo ben 3 milioni e mezzo di dollari, facendolo diventare a tutti gli effetti il dominio più costoso in assoluto.
Un buon esempio non solo di organizzazione dei nomi a dominio ma di gestione di questi in un modo strutturato e funzionale all’azienda: azione che sicuramente a permesso all’azienda di garantirsi internazionalità, un brand più efficace, una componente identificativa più forte.
Non è la prima volta che aziende internazionali cercano di conquistare domini importanti, ma probabilmente è una rarità la cifra sostenuta per l’acquisto. Il record precedente era stato stabilito da whisky. com per la cifra di 3,1 milioni.
Stabilito il nuovo record, l’azienda cinese di respiro internazionale potrà intraprendere iniziative tutte orientate al rafforzare il proprio brand. Azioni che possono garantire maggiore internazionalità e non solo, anche un approccio orientato alla possibilità di identificare l’azienda nel modo più efficace possibile.