Il crescente interesse nei confronti delle tematiche ambientali, del rispetto degli equilibri naturali e dell’alimentazione sana e genuina ha fatto del biologico una realtà sempre più viva e importante nel nostro Paese; stando alle ultime statistiche ufficiali gli acquisti domestici di biologico sono aumentati del 17,3%, registrando l’incremento più alto degli ultimi 12 anni.
L’introduzione sul mercato italiano del nuovo dominio .bio rispecchia questa tendenza: fra la rosa dei nuovi domini disponibili per la registrazione, il .bio è in assoluto il più richiesto e registrato dai clienti di Register.it con crescente interesse fin dai primi giorni di rilascio. Il dominio .bio è alla base del successo di Smart Food (www.smartfood.bio), giovane Start up italiana vincitrice del concorso “Good4 Start Up the Future” nella sezione “Good4 our Wellbeing”, contest organizzato da Barilla in occasione dell’Expo 2015.
Cesare Guerreri di Smart Food ci racconta come è nato il progetto Smart Food e come l’uso del dominio .bio ha saputo rafforzare la propria comunicazione per traghettare la Start up milanese verso il successo.
Ci puoi raccontare in cosa consiste il vostro progetto?
Il nostro progetto è nato a fine 2013 ed ha iniziato a prendere forma a metà 2014 con lo sviluppo del sito. L’idea è di creare una piattaforma online, la prima con dominio .bio, che diventi un punto di riferimento nella rete per chi vuole raggiungere e mantenere buone e sane abitudini alimentari mangiando biologico.
Vogliamo sviluppare un e-commerce che superi il semplice concetto di vetrina virtuale e che offra ai clienti la possibilità di acquistare, consci che parte del contenuto della loro spesa rispetta i principi fondamentali per una corretta alimentazione come la stagionalità, il bilanciamento e il mix di prodotti sia in termini energetici che calorici, il tutto grazie al supporto e alla collaborazione di due professori dell’università di Milano.
L’obiettivo, oltre a migliorare l’alimentazione dei nostri soci, è quello di rendere più facile e veloce la spesa, affiancando a cassette di frutta e ortaggi tantissimi altri prodotti complementari come pasta, sughi, acqua e pane, tutto sempre e rigorosamente biologico.
Perché avete scelto un dominio .bio per il vostro sito?
La nostra intenzione è di presentarci in maniera univoca sul mercato e posizionarci come la prima realtà interamente biologica. Quale modo migliore se non avere la dicitura “bio” nel nostro indirizzo?
Il .bio ci permette inoltre di rafforzare il concetto di alimentazione corretta e sana che abbiamo cercato di riassumere in “Smart Food”.
Abbiamo infine deciso sin da subito di allinearci alla richiesta dell’IFOAM (Federazione Internazionale dei Movimenti per l’Agricoltura Biologica) di utilizzare il .bio per far sì che diventi una sorta di garanzia per gli utenti.
Avete da poco vinto un premio consistente nel concorso per Start up di Barilla legato all’Expo, ce ne vuoi parlare?
Ad Ottobre abbiamo deciso di partecipare al contest internazionale di Barilla per le start up giovanili, i cui principi e valori ci sembravano rispecchiare quelli alla base del nostro progetto.
La selezione e la conseguente vittoria crediamo sia legata, oltre che all’idea imprenditoriale e al forte potenziale, anche alla passione e all’entusiasmo che siamo riusciti a trasmettere.
Il premio sicuramente ci motiva ancor di più a continuare, soprattutto per il supporto e l’approvazione che abbiamo ricevuto dalle personalità presenti in giuria, che stimiamo e ammiriamo.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Nei prossimi mesi dovremo rivedere la struttura del sito, il design e la comunicazione per trasmettere in modo semplice ed intuitivo i principi e i valori del nostro progetto.
Uno dei principali obiettivi è da un lato disegnare e strutturare dei processi interni solidi, dall’altro riuscire ad ottenere la fiducia degli utenti.
Veder crescere l’assenso nel mercato sarà sicuramente uno dei risultati più belli, consapevoli delle enormi difficoltà che incontreremo, come la diffidenza nel comprare online alimenti e la particolarità del consumatore di prodotti biologici.
Perché avete scelto Register.it?
Register.it ci è stato consigliato da Websolute, agenzia che ci ha seguito e affiancato nello sviluppo della piattaforma. Abbiamo deciso di seguire il consiglio, e ne siamo molto felici.
Un uso intelligente e strategico del dominio .bio per presentarsi online con un nome univoco, originale e perfettamente il linea con i contenuti proposti.
Fonti: http://www.sinab.it/