Michael Moore, famoso regista di documentari sulla realtà politica e sociale americana, è attualmente al centro dell’attenzione per la presentazione al Festival del Cinema di Venezia del nuovo film, “Capitalism: A Love Story”.
Forse non avrete fatto caso alla tagline del film, ovvero allo slogan che lo caratterizza: “Capitalism is evil, and you cannot regulate evil”. La curiosità degli esperti e degli appassionati del mondo dei domini si è immediatamente accesa: CapitalismIsEvil.com sembra il domain name perfetto per la campagna promozionale della pellicola.
Ebbene, Mr. Moore non è stato altrettanto lungimirante e veloce: il dominio CapitalismIsEvil.com è stato registrato due giorni fa tramite Godaddy.com ed è stato immediatamente “parcheggiato” su Sedo.com in attesa di un’asta.
Il capitalismo e la monetizzazione dei domini si sono dimostrati veloci e, perchè no, anche un po’ maligni nei confronti del regista. Ci saranno conseguenze? Personalmente non credo che Moore si imbarcherebbe in queste situazioni.
Via | The Domains
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