Grazie ad un’indagine delle Fiamme Gialle Tutela Mercati e Frodi Tecnologiche, l’autorità Italiana nel mese di Giugno ha sequestrato oltre 400 siti e-commerce che vendevano beni di lusso contraffatti. I siti internet messi sotto sequestro erano in grado di posizionarsi tra i primi posti negli elenchi dei più importanti motori di ricerca, vendendo i prodotti a prezzi fortemente concorrenziali attirando molti utenti. Vari brand di lusso sono stati presi di mira, tra cui anche i marchi italiani Prada, Gucci, Armani, Fendi e non solo ma anche numerosi marchi internazionali. Dalle indagini svolte sono state arrestate 15 persone, oltre il sequestro dei siti internet, la Guardia di Finanza ha fatto delle perquisizioni in tutta Italia per catalogare le merci vendute. Per la precisione le perquisizioni sono avvenute a Napoli, Catania, Palermo, Pescara, Salerno, Ascoli Piceno, Venezia, Milano, Mantova, Latina e Viterbo.
Questa è solo una delle ultime operazione portata a termine dalle Fiamme Gialle, infatti nel corso del 2014, come riportato dal Sole 24 ore, in Italia sono stati sequestrati prodotti contraffatti per un valore pari a 3 miliardi di euro e sono state arrestate oltre 8 mila persone. Tra le varie operazioni svolte per fronteggiare la contraffazione via web sono menzionate “Italian Black Out” e “Publifilm” (audiovisione), “Black Press Review” e “Free Magazines” (editoria on line) e “Match Off” (eventi sportivi in streaming).
Molto spesso gli utenti sono tratti in inganno dai prodotti venduti via web, non sempre riescono a capire se si tratta di prodotti contraffatti o meno. In Italia, stando al rapporto del Censis, il fatturato delle merci contraffatte ammonta a circa 6,5 miliardi di euro. I settori più colpiti sono abbigliamento, CDs e DVDs ed infine i prodotti alimentari.
È importante proteggere il proprio brand online e cercare di monitorare costantemente l’immagine online del proprio marchio.