Snapchat è diventata una vera e propria ‘social app’ che vede ogni giorno l’interazione di milioni di utenti, soprattutto americani. Con Snapchat si possono inviare foto a tempo. Viene impostato un periodo temporale dall’utente stesso e, una volta terminato, il messaggio si distrugge.
Dalla foto-ricordo da conservare e salvare sul proprio computer si è giunti, con l’app, che nasce come Instagram su Smartphone, ad una concezione di immediatezza, di semplice istante, che l’utente vuole condividere con i suoi followers.
Innumerevoli, poi, sono i filtri per modificare le foto, molti più di quelli che offre Instagram, con la possibilità anche di ritoccare le immagini con un pennarello.
A dicembre Snapchat ha visto l’interazione di 110 milioni di utenti al giorno. Ciò ha consentito all’app di sorpassare con facilità Twitter. Non è certo un buon momento per Twitter che rimane ferma a livello di crescita e consensi a differenza delle altre applicazioni che continuano a crescere soprattutto in termini di utenti: Snapchat conta, oggi, 150 milioni di utenti al giorno a fronte dei soli 140 milioni di Twitter.
In questo momento Facebook è in prima linea ed è seguito dalle app che possiede: Instagram, le chat di Messenger e Whatsapp seguite da Snapchat e Twitter.
Snapchat negli USA è più conosciuta di LinkedIn. Ha successo principalmente tra gli adolescenti, raggiungendo un’awarness nei 12enni del 60% al 71%.
Inoltre, sulla visualizzazione dei video, sono più che raddoppiati gli utenti in meno di un anno, sfiorando i 10 miliardi di visualizzazioni al giorno. A febbraio erano 8 miliardi, cioè quanto registrati da Facebook lo scorso novembre.
I giovani sembrano preferire l’istantaneo. Le chat di Whatsapp, le foto immediate di Snapchat e le immagini di Instagram che consentono di raccontare la tua storia, abbinando paesaggi e sfumature di colori, aprendo la strada alla libertà di inventare.