La American Automobile Association ottiene il dominio AAA.net dalla Corte Federale

AAA

Una corte federale ha emesso un giudizio per quanto riguarda il caso di disputa per nome a dominio tra l’American Automobile Association, nota con la sigla AAA, e la controparte proprietaria del dominio AAA.NET. Come potete ben immaginare, il domain name è stato trasferito alla AAA e il proprietario, un noto cybersquatter, è stato diffidato dal registrare, utilizzare, vendere ulteriori domini troppo simili al marchio registrato AAA.

Ciò che contraddistingue questo caso è il fatto che il verdetto è arrivato dopo un lungo e travagliato procedimento: inizialmente il trasferimento del dominio alla AAA fu negato dal National Arbitration Forum (“NAF”). La AAA non è certo persa d’animo e ha portato avanti bensì una dozzina di procedimenti, coinvolgendo anche un centinaio di altri domini troppo simili al proprio marchio registrato. A quanto pare AAA.NET fu l’unico domain name che la AAA non riuscì ad ottenere fino al verdetto della Corte Federale.

La svolta è arrivata quando la Corte ha notato che il proprietario del dominio conteso lo utilizzava come sito di pubblicità pay-per-click, arrivando quindi a stabilirne la cattiva fede e l’utilizzo improprio del marchio. Come potete vedere, non sempre le procedure di arbitraggio per nomi a dominio vanno subito in favore dei colossi; a volte i passaggi sono lunghi e contorti.

Via | Reuters
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