Abbiamo visto come i data center in giro per il mondo stiano diventando sempre più “verdi”: maggiore attenzione verso l’ambiente e l’efficienza energetica. Purtroppo però, un gran numero di iniziative ecologiche rimangono incompiute e molti data center rimandano all’infinito le misurazioni per verificarne l’efficienza.
Una ricerca della AFCOM, la più importante associazione di professionisti del data center, ha dimostrato come i progressi siano innegabili, ma la strada da fare sia ancora molta. La buona notizia è che sempre più strutture decidono di misurare il proprio consumo energetico, permettendo di monitorare le operazioni avvenute all’interno dei data center.
Secondo la AFCOM il 71.3% dei data center presi in considerazione sono coinvolti in iniziative ecologiche, ma solo il 42% di essi ha un programma formale in atto:
- Il 61% ha deciso di utilizzare meno energia
- il 51% dichiara di utilizzare sistemi di raffreddamento meno dispendiosi
- il 12% dichiara di risparmiare sull’utilizzo di acqua
Un dato incredibile riguarda i data center governativi, indietro rispetto a quelli privati. Il 62% dei data center di Stato hanno un programma di risparmio energetico, ma solo il 36% lo rispetta puntualmente.
Via | Datacenter Knowledge
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