Oggi parliamo di un TLD del tutto particolare: TK. Si tratta del TLD assegnato a Tokelau, tre situati nell’Oceano Pacifico vicino alla Nuova Zelanda, che conta circa 1500 abitanti. Caso forse unico al mondo, per farsi pubblicità gli abitanti di Tokelau hanno liberalizzato il dominio .tk. Questo significa che ognuno può registrare un dominio .tk gratuitamente, anche se esistono alcune opzioni a pagamento.
A questo punto la domanda: conviene davvero avere un dominio .TK? La risposta, che ad un primo momento potrebbe essere si, presenta alcune considerazioni. Essendo gratuito, il TLD .TK è stato preso d’assalto sia per siti web amatoriali, sia da personaggi con pochi scrupoli: la maggior parte dei siti TK è qualitativamente bassa e spesso vengono usati per spam. Questo ha causato una notevole perdita di immagine per il .TK. Difficilmente una azienda che vuole avere una certa presenza su internet, si presenterà con un dominio .TK.
Vale la pena registrare comunque un dominio TK? Forse, ma di certo non ne vale la pena se il vostro obiettivo è quello di “accaparrare” il dominio. Per tutelarsi, il registro TK impone questa regola che non tutti conoscono: i domini GRATUITI spariscono dopo 90 giorni quando non ricevono almeno venticinque (25) visitatori. Attenzione che si parla di “visitatori” e non di “pagine visualizzate”: per domini parcheggiati o dimenticati, potrebbe essere un numero non facile da raggiungere.
Sicuramente vale il detto “chi più spende meno spende”: affidarsi ai hosting provider più noti e affidabili è sempre una garanzia. Segnaliamo ad esempio che Register.it offre un servizio di consulenza per la scelta e la gestione dei domini delle aziende.