Il Dipartimento della Difesa Statunitense utilizza una piattaforma di cloud computing a partire dallo scorso Ottobre 2009. Henry Sienkiewicz è il direttore della piattaforma e la definisce come una delle rivoluzioni tecnologiche e culturali più importanti per la storia americana.
La piattaforma cloud viene chiamata RACE, acronimo di Rapid Access Computing Environment. RACE permette l’accesso alle risorse cloud dei quattordici data center utilizzati dalla Difesa, normalmente adibiti alle applicazioni militari ed operazioni riservate.
La Defense Information Systems Agency (DISA) si è occupata di creare la cloud. Si tratta di una l’agenzia preposta che gestisce le informazioni del sistema militare, con oltre 6000 server da manutenere nei quattordici data center.
Proprio grazie al cloud il numero dei data center è stato ridotto, passando dai 194 utilizzati per gestire le operazioni militari ai soli 14 di oggi. RACE vuole essere un hosting provider di dimensioni contenute, grazie al quale i vari dipartimenti condividono le risorse e i server.
L’interfaccia di RACE è stata creata per selezionare in modo semplice ciò di cui c’è bisogno, attendere quindi circa 24 ore per avere i permessi e quindi avviene l’attivazione dei servizi richiesti. RACE testimonia un ennesimo passo avanti nel mondo del cloud computing.
Via | Datacenter Knowledge
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