La National Association of Boards of Pharmacy (NABP) ha catalogato più di 5.000 domini che vendono illegalmente medicine. Di tutti i domini analizzati nel corso del tempo dalla NABP, ben il 96% non rispetta le normative farmaceutiche previste negli Stati Uniti.
Gary A. Schnabel, Presidente della NABP, ha dichiarato:
Esiste l’errata convinzione che l’acquisto di farmaci online tramite pagine web che si autodenominano “farmacie” sia sicuro. I pazienti degli Stati Uniti fanno sempre più affidamento sulla prescrizione dei medicinali, poichè il sistema di produzione e somministrazione è strettamente regolato per motivi di sicurezza. Molti pazienti però si sentono al sicuro nell’acquistare medicine da fonti sconosciute su internet, ma la probabilità di ottenere medicine false o scadute aumentano concretamente.
Di 5.231 domini legati a presunte aziende farmaceutiche analizzati dal NABP da maggio 2008, ben 5.008 (il 96%) non rispettano le normative statunitensi del settore. Più precisamente:
- Più del 75% (4.029) offrono medicinali senza richiedere prescrizioni mediche valide
- Più della metà (2.762) considerano sufficiente che il paziente compili un questionario online come sostituzione di una prescrizione medica
- Quasi il 25% (1.327) non offrono informazioni sul luogo in cui si trova l’azienda. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute, più del 50% dei medicamenti acquistati da siti senza indirizzo sono falsi.
- Quasi la metà (2.216) vende medicine non approvate o che non raggiungono gli standard di sicurezza richiesti negli Stati Uniti.
- Quasi un 20% (956) non utilizzano nel proprio dominio sistemi di sicurezza che proteggano i dati di chi acquista.
La giusta informazione ai pazienti ed un più stretto controllo sulla registrazione dei domini a carattere “farmaceutico” potrebbero essere le carte vincenti per arginare il fenomeno. I Registrar spesso non vogliono responsabilità a riguardo dell’utilizzo dei domini, ma un maggior controllo sarebbe doveroso.
Vía | Southflorida
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