Nel lontano 2005, quando Twitter doveva ancora iniziare a cinguettare, nasce il progetto di Twitter.co.uk, un sito destinato a fornire un software per non-vedenti. L’idea del nome nasce proprio dall’acronimo Talking Wordprocessor, Internet, Typing, Tutor, Email Resource (Risorsa per videoscrittura, internet, assistente di scrittura ed email).
Il progetto non vide mai luce e il dominio fu lasciato “dormiente” con l’idea di riutilizzarlo quanto prima fosse finito il software in questione. Ma con il passare del tempo, nonostante il sito non offrisse nulla di concreto, le visite hanno incominciato a salire. E non poco. Perchè? Perchè stava nascendo Twitter, “quel” Twitter che conosciamo tutti.
Oggi Twitter.co.uk registra un media di una visita ogni 24 secondi dovuta ad un errore di battitura dei navigatori e il suo fondatore ha pensato bene di sfruttare quest’opportunità per fini estremamente nobili: mentre altri avrebbero visto una gallina d’oro in ciò, lui ha deciso di mettere pubblicità sul sito ma in cambio di donazioni a organizzazioni di beneficenza.
Un gesto nobile che ci fa capire che un buon dominio può essere usato anche per fare del bene agli altri. Se un giorno capita anche a voi che un dominio che avevate acquistato diventa sorprendentemente popolare, ricordatevi di questo articolo.
Via | Twitter.co.uk
Foto | Flickr