Il presidente e CEO dell’ICANN ha ribadito ancora una volta come la governance di Internet a modello multi-stakeholder sia in pericolo e vada allontanata dalle avide mani delle organizzazioni intergovernative, pena gravi conseguenze. Rod Beckstrom ha infatti dichiarato:
Molti utenti di Internet, sia a livello business che privato, fonitori di servizi, associazioni non-profit e consumatori, saranno tagliati fuori dal dibattito governativo. Non fare un errore: se non difendiamo insieme il modello multi-stakeholder che ci ha assicurato tanti successi, ci sfuggirà di mano
La dichiarazione è stata rilasciata durante l’Internet Governance Forum (IGF) a Vilnius, in Lituania. Il CEO dell’ICANN teme che se la gestione di Internet diventasse esclusiva delle nazioni o catturata da particolari interessi di persone esterne, si perderanno i potenziali a lungo termine di Internet e il valore del suo continuo trasformarsi. L’attuale gestione a più mani assicura che tutti i cittadini del Mondo vengano inclusi, che Internet sia terreno aperto a innovazione e competizione.
L’ICANN sta siglando un accordo chiamato Affirmation of Commitments con il Governo degli Stati Uniti, che riconosce come nessuna singola parte possa avere influenza diretta sulla gestione di Internet, ribadendo il successo della gestione condotta sino ad ora dall’ICANN, organo privato no profit.