Nuovi domini: via libera dall’ ICANN

2012_06_domini_nuove_estensioniL’ICANN conferma la possibilità di registrare nuovi domini oltre ai domini liberalizzati da tempo se pure con scarso successo (.xxx o .mobi per fare due esempi).

Ad oggi sono 1.930 le richieste ricevute e sono 107 quelle approvate  e riguardano un po’ tutti i domini disponibili: come .rich, .sexy, .ninja, .pink, .email, .buzz, .coffee ma anche .bike, .clothing, .solar, .shoes, .careers, .holiday e molti altri che vogliono essere soprattutto una nuova era in Rete, un nuovo modo di intendere la presenza online. James Cole, uno dei portavoce dell’ ICANN a tale proposito ha dichiarato:

“Pensando alla storia e alla strutturazione di internet, questo è un cambiamento enorme che potrebbe rivoluzionare l’approccio degli utenti con il web”. Con l’allargamento dei domini si potrebbe arrivare ad includere 1400 suffissi, ma prima di vedere le nuove estensioni bisognerà pazientare ancora. La possibilità di ampliare i servizi permetterà a privati ed imprese di ottenere maggiore visibilità anche perché con un dominio generico di primo livello si potrà davvero scegliere cosa e come considerare prioritario per la propria attività.

A seguito di queste dichiarazioni da parte dell’ ICANN, società come la Apple hanno avuto l’occasione di comprare . apple, ma c’è di più: Google ha richiesto 101 suffissi, spaziando da .google, .youtube, .android, .gmail a tipologie più comuni e non esclusive come .game e .blog mentre Microsoft ha conquistato .xbox, .skype, .hotmail, .office e .bing.

In tal senso non sono mancate le diatribe per la conquista di un nome dominio di richiamo particolarmente forte. È il caso del dominio .cloud, conteso tra Google, Amazon, Symantec che però dovrebbe risolversi proprio sulla base delle decisioni dell’ ICANN che si basa soprattutto sull’idea del “first come, first served” e dunque non sulle credenziali o sull’interesse reale di un’azienda.